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TERRA + CORI

Dov’è la Costa Viola?

Ogni cosa si tinge con le diverse tonalità del colore viola, dando vita ogni sera, con i suoi spettacolari riflessi, ad una visione sempre nuova.

Platone, IV secolo a.C.

La Costa Viola è un’area geografica a nord di Reggio Calabria che si affaccia sul mar Tirreno e sullo Stretto di Messina.

La Costa Viola si estende per circa 35 km. tra lo Stretto di Messina (confine sud) e il basso Tirreno (confine nord) e comprende quattro comuni (Villa San Giovanni, Scilla, Bagnara Calabra e Palmi) i cui territori si affacciano sul mare con un vasto entroterra retrostante. La linea di costa, stretta tra il mare e le montagne, è dominata da alte e frastagliate costiere oltre che da graziosi e suggestivi anfratti. Dal Monte Sant’Elia è possibile godere di un superbo panorama con sullo sfondo l’arcipelago delle Isole Eolie e i due vulcani attivi l’Etna e lo Stromboli. La strada costiera attraversa le pendici ricoperte dalla macchia mediterranea. Tutto il territorio è, inoltre, caratterizzato da terrazzamenti coltivati a vigneti a strapiombo sul mare. Le spiagge ed i vari litorali sono a tratti rocciosi, a tratti sabbiosi e a tratti ghiaiosi, dominati dai crinali dell’Aspromonte e del Monte Poro, che precipitano direttamente in mare. I fondali marini sono simili a quelli tropicali e presentano un ecosistema ancora integro. Recentemente sono state scoperte, in prossimità delle coste di Scilla, rare colonie di corallo nero mentre in quelle di Palmi, nei pressi di capo Barbi, altrettante colonie di corallo bianco. In particolare, la spiaggia di Seminara Cala Janculla è stata inserita nel 2003 tra le 11 spiagge più belle d’Italia da Legambiente. Inoltre, una parte del territorio rientra nell’elenco delle Zona di protezione speciale e dei Siti di interesse comunitario della Regione Calabria.

L’area deve il suo nome alla descrizione del filosofo Platone che, navigando lungo questo tratto di mare, secondo quanto riportato, rimase colpito dalle varie tonalità che assumono al tramonto il mar Tirreno, la montagna dell’Aspromonte e tutto il paesaggio circostante. Sul far della sera, il colore è dovuto a un gioco di luci e rifrazioni e dal melange del verde delle montagne incombenti sul mare e le varie tonalità dello stesso mare; il colore violaceo viene rafforzato dalle particelle sulfuree gassose emesse dal sempre attivo e vicino vulcano Stromboli.

Fonte: Costa Viola. (February 14, 2021). Wikipedia, The free encyclopedia. Taken on February 21, 2021, 13:46 from //it.wikipedia.org/w/index.php?title=Costa_Viola&oldid=118667336.